Risultato della ricerca: caccia fotografica
Menszeta
In valle Paleazza a Mesole - Lio Piccolo
Claudio_Moretti
C’era un tempo scuro che faceva paura, ma di tanto in tanto il sole si faceva spazio ed inondava di luce il paesaggio sottostante, con una luce bianca e vivida, ma mi mancava il paesaggio da ritrarre, quando mi è venuto in mente questo posto, e via di corsa per non perdere tempo, è a dieci minuti da casa mia, piazzo il cavalletto, inquadro la scena, lo scuro del cielo davanti e dietro il sole ricoperto da nuvole e dopo la lunga attesa, circa un’ora, poi il miracolo è avvenuto, e click, l’evento è durato pochissimi secondi, avevo in mente ancora un’altra angolazione, ma non ne ho avuto il tempo. Poi ho riposizionato in verticale il cartello, che avevo inclinato appositamente.
mauriziot
... sulle Dolomiti, da Borca di Cadore; sono andato a sciare, con la macchina fotografica ma senza cavalletto, peccato; uno scatto solo a mano libera. Borca di Cadore, marzo 2015
leonardo_lb
Dedicato a Santa Maria del Fiore,il Duomo domina Firenze con la grandiosa cupola del Brunelleschi,al suo interno gli affreschi del Giudizio Universale del Vasari e dello Zuccari.Grande la maestria di questi artisti a cui la mia molto modesta ars...fotografica non rende pienamente giustizia...nel documentare questa meravigliosa opera...
maxiben
La straordinaria possenza ed eleganza che hanno questi splendidi rapaci.... Mare di Norvegia Gennaio 2015
Claudio_Moretti
Ieri mattina alle 7,00 ero sul terrazzo, con la macchina fotografica ed il 300mm pronto, volevo riprendere l’aereo dove c’era un mio grande amico, ma che dico mio, nostro amico del forum, Fausto Meini, che stava partendo per le sue vacanze, sono stato in attesa fino alle 8,00, ma il pilota ha deciso di cambiare rotta e anziché decollare in direzione Nord a preso a Sud, quindi niente scatto, ma nell’attesa, stavo pensando alle persone che partono, quello che provano quando iniziano un viaggio, non è importante il mezzo, ma le sensazioni immaginate, sognate, studiate, quando abbiamo messo su il progetto della partenza, e a quello che ci attenderà. Questi sono i primi momenti dell' avventura. L’ Inizio del Viaggio, e a queste emozioni è dedicato il mio scatto.
mauriziot
una vecchia foto, rielaborata per l\'occasione; ma presto ne seguiranno molte altre; entro la fine dell\'anno, infatti, mi trasferirò per motivi professionali a Venezia. una bella opportunità, anche fotografica. Gli amici nikonisti di roma rimaranno amici e spero di farne altri nella nuova città.
robgrosso
Uno scorcio di piazza del Popolo a Roma. Ero in giro a Roma ed il tempo era nuvoloso con una luce non particolarmente bella. Ho provato a scattare questa foto appoggiando la macchina fotografica direttamente sul selciato (ho dovuto fare qualche prova per avere un buon risultato). Sullo sfondo si vedono le due chiese gemelle: santa Maria di Montesano e santa Maria dei miracoli.
giancarlo valentini
Punta ala - Estate 2011 stavo provando la macchina fotografica di mia figlia... e la sua amica Erica si è prestata ad un \"colpo di testa\"
mauriziot
I Miao (Hmong) sono una etnia che vive in Cina da millenni, famosi anche per le loro vesti colorate, diverse fra i molti gruppi che ne fanno parte. I Long Form ne sono una tribù che si caratterizza per i tipici copricapi ripresi nella foto. Ospitali e disponibili, in un remoto villaggio lontano dai flussi turistici, si sono divertiti anche loro a farsi fotografare e, ancor di più, a procurarsi qualche "selfie" con quegli "strani individui" che invadevano il loro villaggio. Questo è il primo scatto di una bella avventura fotografica in Cina con Alessandro Bergamini, simpatico compagno ma sopratutto bravo maestro di foto. Foto pubblicata su Il Fotografo, n. 322; su Papale-Papale n.294 ; ammessa a più concorsi Fiaf; le è stata assegnata una menzione speciale al NATURAL WORLD 2021 & TEAM TROPHY - INTERNATIONAL PHOTO CONTEST. Guizhou, Gennaio, 2020
leonardo_lb
...offesa da un folle gesto vandalico e segregata dietro una vetrata,cosi' ho potuto riammirarla dopo tempo...Ho atteso per questo scatto,tra la calca dei turisti,ed alla ricerca di un angolo dove la luce incidente sulla vetrata non arrecasse disturbo all'immagine...Leggero viraggio sepia red color,che mi e' sembrato rendere al meglio l'espressione addolorata della Madre con il Figlio deposto tra le sue braccia...Spero solo che la mia modesta ars fotografica...non abbia sminuito il capolavoro del grande Michelangelo. Per una migliore visione...cliccare sulla foto.
skorpio70
A caccia di forme create dal mare in piena solitudine, nell\'affascinante paesaggio che solo l\'inverno è in grado di regalare.
maxiben
Navigando sul Rio cuiabà ho avuto la fortuna di assistere a questa scena quasi irripetibile di caccia... solo al rientro mi sono accorto che il pesce catturato aveva a sua volta un' altro pesce in bocca..
nikiseicarri
La Casina Vanvitelliana è un suggestivo casino di caccia ubicato su un\'isoletta del Lago Fusaro, nel comune di Bacoli. A partire dal 1752 l\'area del Fusaro, all\'epoca scarsamente abitata, divenne la riserva di caccia e pesca dei Borbone, che affidarono a Luigi Vanvitelli le prime opere per la trasformazione del luogo. Salito al trono Ferdinando IV gli interventi furono completati da Carlo Vanvitelli, figlio di Luigi, che nel 1782 realizzò il Casino Reale di Caccia sul lago, a breve distanza dalla riva. Dal punto di vista architettonico, la Casina si inserisce tra le più raffinate produzioni settecentesche, con alcuni rimandi alla conformazione della Palazzina di caccia di Stupinigi, progettata alcuni anni prima da Filippo Juvarra facendo ricorso a volumi plastici e ampie vetrate. L\'edificio voluto dai Borbone presenta infatti una pianta assai articolata, composta da tre corpi ottagonali che si intersecano l\'uno alla sommità dell\'altro, restringendosi in una sorta di pagoda, con grandi finestre disposte su due livelli; un lungo pontile in legno collega inoltre la Casina alla sponda del lago, anche se il ponte è stato creato recentemente per rendere agevole la visita.
mauriziot
... foto esposta nella Mostra fotografica "Animalia", presso il Museo di Storia Naturale di Venezia (13 luglio - 21 agosto). La mostra, realizzata dal Circolo Fotografico "la Gondola", indaga il rapporto tra uomo e animale, riflettendo da un lato sulle implicazioni dello sfruttamento animale, dall'altro sull'eccessiva umanizzazione degli animali d'affezione. Cuba, gennaio 2016
fernandospirito55
FRUTTA E ORTAGGI .....i colori ..i .sapori .i prodotti quasi invernali della nostra terra...in due cesti ...e anche due piante orticole......ancora con le loro radici....e altre cose.... . (questa è la prima immagine . fotografica che pubblico.... realizzata con una .. Nikon D610......appena presa.)...